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Percorsi per gli adulti sulla preadolescenza

e l'adolescenza

COMPITI... CHE INCUBO!

Riuscire a concentrarsi, eseguirli con la necessaria cura, crearsi un metodo, saper organizzare lavoro e materiali. Pochi o tanti che siano, i compiti scolastici sono un impegno che richiede all'alunno una serie non indifferente di capacità, ma sono anche un onere che finisce per condizionare il menage di tutta la famiglia.

I genitori spesso li vivono come un peso che grava sulle loro spalle. Si preoccupano quando i figli sembrano non farcela, temono che essi non siano in grado di eseguire il loro lavoro in modo da soddisfare le richieste degli insegnanti, quindi si sentono in dovere di aiutarli. Ma il loro aiuto rischia di essere in realtà un sostituirsi ai figli. 

Il nostro percorso formativo è indicato per i genitori degli alunni della scuola primaria e secondaria di 1° grado. Ha l'intento di proporre un modo di gestire il lavoro scolastico che favorisca l'autonomia e l'assunzione di responsabilità dei bambini e dei ragazzi e porti ad alleviare lo stress dei genitori.  

Alcune indicazioni pratiche possono contribuire a trovare la misura di un aiuto che sia uno stare accanto ai figli, non un fare al posto loro.   

 

 

CHI STAI DIVENTANDO?

Perchè mio figlio trascorre tanto tempo davanti allo specchio? Perchè presta tanta attenzione ai dettagli? Il suo corpo è così..”cambiato”.. I genitori osservano che il figlio preadolescente, e poi adolescente, sta modificando il suo look, ed è così diverso da quando erano loro a scegliere gli abiti e le pettinature del figlio. Cosa sta succedendo?

Un percorso di formazione per i genitori e gli insegnanti della fascia 12-17 anni, per riflettere e comprendere meglio il ruolo dell'adulto in una fase di vita che disorienta e turba adulti e ragazzi. Si cercherà di comprendere il ruolo dell'adulto ed i suoi compiti rispetto all'accompagnare preadolescenti ed adolescenti nel loro percorso di crescita.

 

 

IL MONDO VIRTUALE COME RISORSA PER LA CRESCITA

Preadolescenti e adolescenti che preferiscono trascorrere il loro pomeriggio a casa, tra computer e videogiochi, piuttosto che frequentare i coetanei e trascorrere il tempo con loro. Ragazzi molto competenti nei giochi di ruolo e nell'utilizzare gli strumenti informatici, a navigare in internet, ad usare i social network, tanto che i genitori chiedono spesso aiuto a loro.

Accade che l'adulto sia meno competente del ragazzo nell'utilizzo degli strumenti tecnologici e ciò può comportare una sottovalutazione dei rischi della rete. Ma quali possono essere i rischi? Devo proibirgli di navigare in internet?

Un percorso di formazione per genitori, insegnanti e volontari che vivono e lavorano con preadolescenti ed adolescenti, per comprendere meglio i rischi, le preoccupazioni, ma anche le potenzialità e le risorse che la rete può offrire, focalizzando la propria attenzione sull'uso della realtà online e sul ruolo dell'adulto nell'educazione alla rete.    

 

 

IL WEEK END PER TRAGREDIRE ED ECCEDERE

Figli che rinunciano allo sport, alle passioni dell'infanzia per poter stare con gli amici, per non sacrificare il sabato sera. Rientrano tardissimo e frequentano una compagnia che non si conosce, che magari non piace agli adulti. I genitori sospettano che quando il figlio esce consumi alcool e forse non solo quello. Quando rientra a casa sentono odore di fumo, ma lui dice che sono gli amici. Come farà a spendere tutta la sua mancia in soli due giorni? Molti sono gli interrogativi che gli adulti, e in particolare i genitori, si pongono rispetto alla vita notturna dei propri ragazzi.

Un percorso di approfondimento per adulti che vivono e lavorano con gli adolescenti per affrontare i temi legati alla trasgressione, al divertimenti vissuto come “sballo”, soffermandosi sul tema dei rischi e delle regole in adolescenza.

 

 

QUANDO SI E' IN DISACCORDO SULL'EDUCAZIONE DEI FIGLI

Io dico di no a mio figlio e lui/lei gli dice di si. Quando i bambini chiedono qualcosa mi contraddice davanti a loro. Quando torna dal lavoro è sempre stanco e si innervosisce con i bambini se fanno rumore. Non riusciamo mai a trovare un accordo sull'educazione dei bambini, perchè abbiamo idee diverse!

Come conciliare le divergenze educative dei genitori, per il benessere dei figli? E nei casi di separazione della coppia, come è possibile trovare dei punti di incontro?

Un percorso rivolto a genitori e adulti in genere, per approfondire insieme come la coerenza educativa possa favorire un processo di crescita sano per bambini e ragazzi e, di contro, come il continuo disaccordo genitoriale possa essere potenzialmente un danno per i piccoli che stanno crescendo e necessitano di punti di riferimento solidi e coerenti. 

 

 

 

 

 

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