PER IMPARARE SERVONO LE MANI

Laboratorio centrato sul contatto con i diversi materiali, sulla manipolazione e la sensorialità.

E’ un’opportunità rivolta ai piccoli alunni della scuola dell’infanzia per sperimentare una originale forma di apprendimento attraverso l’ascolto e la rielaborazione delle proprie percezioni.

Per gli insegnanti e/o per i genitori può essere un’occasione di osservazione dei bambini in un contesto stimolante che li vede attivi in prima persona. Da questa osservazione si possono sviluppare dei momenti di riflessione formativa condotti dai nostri professionisti.      

 

LO SPECCHIO CHE TRADISCE..

Guardarsi ripetutamente allo specchio senza riconoscersi e provare disorientameno per un corpo in cambiamento verso il quale si ha perso ogni controllo. Come affrontare questa fase di transizione che rischia di condizionare ogni aspetto della propria vita, dalle relazioni familiari al rendimento scolastico? 

Un laboratorio per i ragazzi e le ragazze dagli 11 ai 15 anni per promuovere l'elaborazione creativa e simbolica dei cambiamenti che stanno vivendo a livello fisico, emotivo e relazionale, cogliendo i limiti e le potenzialità proprie della loro età, elaborando il fatto che “non si è più come prima”.

 

 

REALTA' O VIRTUALITA'?

L'utilizzo dei social network è molto diffusa tra preadolescenti ed adolescenti. Consente di essere sempre in contatto, di non sentirsi mai soli, di poter giocare con degli sconosciuti assumendo un ruolo diverso da quello che si riveste nella vita reale. Nella rete i ragazzi possono essere chi desiderano, possono sentirsi capaci e competenti.

Ma ci sono dei rischi in tutto ciò? Come possono i ragazzi esserne consapevolmente informati?

Un percorso di riflessione e approfondimento per preadolescenti e adolescenti, rispetto agli strumenti tecnologici e all'uso funzionale o disfunzionale che se ne può fare, al fine di prevenire il rischio di “restare impigliati nella rete”, riconoscendo emozioni e sentimenti che mondo reale e mondo virtuale possono sollecitare.  

 

 

PREVENIRE GLI ECCESSI NEI CONSUMI RAGIONANDO SULLE REGOLE

Sempre più precocemente i ragazzi e le ragazze entrano in contatto con il mondo della trasgressione, dei consumi di stupefacenti e di alcool, come se questi fossero degli strumenti per poter essere accettati dal gruppo dei pari ed essere iniziati al mondo adulto “Lo fanno tutti”, dicono. Preadolescenti che si incontrano di nascosto per fumare una sigaretta, adolescenti che vivono con eccesso il sabato sera. Il mondo adulto è allarmato e preoccupato, perchè nota che vi è poca consapevolezza negli abusi dei giovani. Che significato ha per i giovani fare uso di alcool e sostanze stupefacenti, a volte eccedendo nel farlo?

Un progetto, in ottica preventiva, rivolto a preadolescenti e adolescenti per esplorare quali possono essere le potenziali situazioni di rischio, cogliendone i significati, i valori intrinseci e i rischi che possono comportare, ponendo particolare attenzione al tema delle regole sociali e della normativa vigente.

 

 

COMPORTAMENTI AGGRESSIVI DENTRO E FUORI LA SCUOLA

Ragazzi che si divertono picchiandosi “per scherzo” o aggredendo compagni più deboli. Frequentemente si sentono notizie legate ad eventi di questo tipo. Ottenere ciò che si vuole con la forza, aggredire per prevalere sull'altro. In preadolescenza l'uso del corpo per misurarsi con i coetanei può essere considerato un fattore evolutivo, ma il tema del limite, delle regole, del rispetto altrui non può mai essere trascurato. I problemi possono insorgere quando il giovane fatica a cogliere che alcuni suoi comportamenti possono nuocere all'altro e compromettere il benessere proprio e di chi lo circonda.

Il progetto, modulato per preadolescenti ed adolescenti, vuole essere un'esperienza di riflessione rispetto alla giusta regolazione delle proprie azioni, alle conseguenze di comportamenti esagerati, valorizzando il gruppo dei pari come contesto in cui risolvere i conflitti e promuovere la compartecipazione e la collaborazione.